Riflessione serale di mezz'estate

 Sono successe molte cose in questi mesi.

Ho avuto molto a cui dedicarmi, ma stasera mi sono presa qualche minuto per scrivere questa mezza riga.

Ho notato che ultimamente c'è molta rabbia in giro, ma anche frustrazione, specialmente nei canali social come youtube. Frasi tirate fuori con riferimenti ad eventi e situazioni che, parlando col cuore in mano, spero rimangano nel passato. È quello il loro posto.

Poi però, una carissim youtuber svedese, Jonna Jinton, ha pubblicato un video di quasi un'oretta.. in cui però non è stata lei a parlare.

Ha raccolto un messaggio per persona, facendone poi una raccolta di circa 4.000 brevi shorts, li ha montati e pubblicati in questo video: 

Se non avete dimestichezza con l'inglese, nessun problema: ci sono i sottotitoli in italiano automatici che sono abbastanza fedeli.

È interessante cosa viene ripetuto: ad ognuna di queste persone è stato chiesto di registrare un breve short (video corto) in cui riferire un messaggio, "qualcosa che vorresti dire a 4.000 persone, potendo scegliere di farlo."

Non aggiungerò altro, le parole di queste persone sono chiarissime e mostrano una realtà che non ha nulla a che vedere né con la cancel culture, né con la cultura woke: sono persone. Ed è questo che rende questo vdeo potente.

A loro i miei ringraziamenti, 

A voi il mio saluto più caloroso.

Losto Mae, Mellyn

Earwen