Misticismo nelle opere di Tolkien

mercoledì 22 marzo 2023

 

I Valar sono personaggi inventati?

C'è qualcosa di reale nel Silmarillion?

Perché quando leggo l'Ainulindale, il mio cuore si emoziona?


Per il Professore si. 

Da dove scaturisce la mia sicurezza?


Basta leggere cosa fece incidere sotto al nome della sua sposa, proprio sulla lapide e cosa volle far incidere sotto il proprio nome quando l'avesse raggiunta (appena due anni dopo):




Ho scoperto di non essere l'unica ad essermi posta queste domande. Altri l'hanno fatto, e soprattutto, altri ancora sono andati oltre: sul canale di Elven Spiritual Path (Official) stanno preparando e pubblicando video con frequenze, suoni e immagini da poter applicare discretamente a casa propria (o riuniti, se lo si desidera) per creare interiormente un percorso personale e diretto con i Valar.


Ma non sono gli unici: abbiamo Kimberel Eventide una donna elfica che ha deciso di condividere la propria esperienza personale, nel suo canale parla di Tolkien, di anime stellari denominate starseed, ascensione, interviste con altri legate a temi più o meno di attualità e ha creato un'intera playlist dove canta mettendoci cuore e voce per aiutare chi la ascolta ad entrare nel mondo degli Elfi, che per lei sono reali quanto gli Uomini. Ha anche preparato dei video in cui espone i codici etici e di pensiero, dei veri e propri suggerimenti su "come vivere la tua natura elfica".


Poi ho scoperto Elven Scholar un medico naturopata che ha descritto la natura elfica come propria e non potrebbe essere diverso da così: tiene anche dei corsi online perfettamente riconosciuti e legalmente certificati nella sua scuola elfica, con corsi di erboristica, fisiologia, erboristeria, pronto soccorso (pare che dove si trova lui, la mancanza di conoscenze delle procedure di primo soccorso sia fra le principali cause di sovraffollamento e collasso degli ospedali) astronomia, storia elfica, lingue elfiche.. trovate tutto qui Lambengolmor, The Elven School Of Loremasters The only online Elven College in cui a fine corso (a pagamento, suddiviso in pacchetti, in modo da venire incontro alle esigenze delle persone, è una persona a modo) rilasciano un diploma in cui è possibile richiedere anche la dicitura "elven loremaster" o meno, a preferenza della persona. 


Poi c'è un forum, a numero chiuso in cui desiderano una mail di presentazione se si vuole entrare Isalunte Valion e infine Elven Spiritually queste persone adesso si stanno adoperando per farsi riconoscere a livello istituzionale su questo pianeta dal governo americano.


Tutto questo un pò mi emoziona, non è più folle di quanto abbia osservato nella mia vita: ci sono modi di percepire la realtà dei più variegati: dall'ateismo convinto, alla spiritualità più profonda, all'animismo, shintoismo, sciamanesimo.

Ma questo percorso, in me risuona più che gli altri. Non vi posso dire "Si è così!" O "No, è solo una fantasia" perché come si sono accorti negli ultimi secoli "la realtà è relativa all'osservatore" e "non possiamo comprendere l'universo se non iniziamo a ragionare in termini di frequenza ed energia". 


Vi ho lasciato molti link da visionare e molto su cui riflettere.

Vi lascio a questa bella giornata 

Suìlad, Mellyn


2 Interventi lasciati nella Bacheca:

Anonimo ha detto...

Osellë Silvana! Che bellissimo post! Non vedo l'ora di visitare i link che hai suggerito, davvero molto molto interessante, ti ringrazio!
Sono passata per mandarti i miei auguri per questo giorno di rinascita, a te e alla tua famiglia così bella. Waldress mi ha chiesto se nel Silmarillion ci fosse una figura che parla di qualcosa simile alla Pasqua. Devo dire che il mio primo pensiero è andato a Eärendil. Poi, pensando a una resurrezione, chiaramente a Beren, tuttavia il mio pensiero torna al primo, a Eärendil, che riporta salvezza a tutti noi. Volevo lasciarti il mio saluto per oggi e ho pensato di scriverti qui, che è il giardino dove ti trovo sempre.
Grazie Osellë, per essere entrata in contatto con me e aver condiviso pensieri ed emozioni, mi auguro che il nostro contatto prosegua per sempre, cara Osellë e che, chissà, un giorno potremo salutarci di persona, anche se già siamo vicine nel pensiero.
Un bacio,
Osellë Ile

Earwen ha detto...

Suìlad Osellë Ile!
Perdonami se ti scrivo ora in ritardo! Ti rinnovo i miei auguri più sinceri! Purtroppo ho passato le festività sul divano con lo sciarpone attorno alla gola a fare aerosol, sono due settimane abbondanti che me la trascino.
Ma ne uscirò, mio marito e mio figlio mi supportano e la loro forza mi sostiene.
Poi leggo i tuoi commenti e non posso non sorridere di cuore: è bellissimo ricevere il tuo sostegno e i tuoi auguri sono apprezzatissimi! Grazie di cuore!! ^_^

Riguardo al concetto di Pasqua nel Silmarillion.. è un tema legato al sacrificio al fine di sconfiggere l'Oscurità che si conclude con la vittoria della Luce.
Eärendil incarna la Stella della Speranza, un pò la stella con la cometa invernale, ma è vero che lui sacrifica la sua parte mortale (in quanto mezz'elfo) per abbracciare interamente il suo lato elfico e questo gli consente di svolgere pienamente il suo compito di faro guida per tutta Arda.
In Arda non c'è un Messia :) quindi non c'è una vera Pasqua, ma abbiamo Uomini e Donne, Mortali ed Eldar che fanno ciò che devono perché sentono nei loro cuori che è giusto opporsi all'Oscurità.

In effetti Feanor, per quanto critichi il suo atteggiamento aveva valide intenzioni: era arrabbiato con i Valar, con i suoi fratelli e gli era appena stato ucciso il padre.
Probabilmente è andato in pezzi perché non capiva per quale motivo Morgoth fosse stato lasciato a piede libero fra i Valar compiacenti (a parte Tulkas che faceva aperta mostra di disprezzarlo e lo vedeva come una minaccia continua, ma noi sappiamo che, tolto Manwe,Nienna e Namo di Mandos - che già sapeva molte cose, gli Altri non erano molto tranquilli).
Feanor a parte, abbiamo Beren, come giustamente tu hai notato, che compie volontariamente un sacrificio per amore di Luthien, ma non per Arda: lo fa per amore della sua Tinuviel.

Aragorn forse percepisce con maggior spirito di sacrificio il proprio ruolo nella Storia.

L'unico altro che mi viene in mente è Gandalf, che affrontata la morte a Khazad-dûm, ritorna come Gandalf il Bianco e rappresenta la Luce dei Valar in Arda: una sorta di risorto che però invece di levarsi nei cieli inizia ad andare in giro a organizzare le forze per affrontare Sauron e sconfiggerlo definitivamente.

Il problema della religione cattolica è lo spirito di sacrificio Passivo, che in Arda non vi trova posto: Tu sei Là, Io sono Qua e Aspetto Te che Agisci per Me.

In Arda senti di dover agire direttamente, nel bene e nel male.
L'unica volta che senti parlare di un culto religioso, tolti gli antichi pagani di Gondor, è il culto dei Nùmenoreani Neri a Nùmenor.
Gli Elfi a Gondolin festeggiano cantando, le loro cerimonie sono simili a quelle a Valinor, quindi banchetti, danze, canti, storie narrate.. le feste celtiche di cui ho letto spesso in Irlanda, Scozia e in Britannia, oltre che al Nord, ma totalmente scevre da sacrifici umani e animali di cui ho letto spesso nelle fonti monastiche, successive a quel periodo.
È un tema molto, molto interessante quello delle festività di Arda, sarebbe da approfondire in una delle Live con Frank e Paolo!

Ora ti saluto carissima Osellë Ile, è stato un piacere leggerti!
Ci troveremo presto durante la serata lettura del Silmarillion e/o durante una delle prossime a Valinor ;)
Abbi cura di te, un saluto alla tua cara madre e alla tua micia.

Osellë Silvana

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